Ieri mattina la città era avvolta nel silenzio. Il silenzio che regalano i fine settimana di luglio, quando in tanti sono già in vacanza e in molti vanno via per il week end. Passeggiare con tranquillità nel mio quartiere è una cosa che amo immensamente. Vivo all’Isola. Probabilmente chi mi legge lo sa già; ogni tanto ripeto quanto questo quartiere sia incredibilmente vivo e vitale.
A partire almeno dagli anni 80 si è assistito ad un graduale processo di trasformazione. E’ tutto ancora in corso e sembra non voglia arrestarsi.
Oggi è comunque un luogo dove le persone si salutano e si conoscono. Ci sono molti uffici, una forte attività legata alla ristorazione e alla vita serale, una presenza significativa di artigiani e commercianti e associazioni culturali. Il tessuto residenziale è veramente misto, con diverse componenti etniche e sociali al suo interno. Fino a vent’anni fa era un quartiere estremamente popolare dove cominciò a dilagare la delinquenza.
Secondo me alcune storie tra quelle che ho letto e sentito sono un po’ leggende, ma è vero che l’Isola ha un’identità compatta, un nucleo deciso (anche oggi) a preservare il quartiere dagli ambiziosi progetti di Porta Nuova.
Io sono arrivata in questo quartiere non molti anni fa ma devo dire che non disdegno il nuovo assetto che sta assumendo. Lo trovo contemporaneo ed internazionale. Certamente il verde è, come sempre, un po’ sacrificato ma credo che questo sia un problema generale della mia Milano dove le autorità hanno sempre prediletto il denaro alla qualità della vita.
Appena si comincia ad addentrarsi nel quartiere, bastano pochi passi per rimanere affascinati dai meravigliosi palazzi Liberty e le case di ringhiera con i cortili, molti dei quali ben ristrutturati e altri tipici ancora risalenti alla realizzazione. In molti si lamentano per la realizzazione dei grattacieli del progetto. Io invece riesco a respiare. La luce dei nuovi edifici rivolti al cielo permettono anche, nelle belle giornate, di godere di riflessi dorati e magici della città. Martedì scorso, con il violento nubifragio che ha lasciato esondare il Seveso, si è allagato anche il quartiere. Sulle vetrine dei negozi ci sono volantini che mostrano fotografie dei “soliti cittadini” (cit.) che si sono adoperati per scoperchiare i tombini e lasciar defluire l’acqua. Ai bordi delle strade ci sono ancora evidenti i segni lasciati dall’acqua proveniente dalla fogna. Ma nessuno se ne è curato questo fine settimana e il quartiere è stato il solito brulichio di attività, ristoranti, mercati e localini. Venite a trovarci, non rimarrete delusi!
Oggi starò molto tempo in cucina (vi racconterò nei prossimi giorni, questa avventura). Quindi vorrei iniziare la settimana con un piatto leggero che mi ricorda un’amica e che, insieme, abbiamo mangiato spesso durante lunghe giornate di lavoro. E’ passato tanto tempo, sembra un’altra vita…
Insalata Panama:
Ingredienti: insalata gentile, rucola, pomodori datterini, avocado, mais, tonno.
Procedimento: non serve che dica molto, ovviamente. Mettere insieme tutti gli ingredienti in una ciotola e condire con sale, olio e limone.
Due suggerimenti per i pignoli e i curiosi: l’avocado è un alimento perfetto per l’organismo, un propellente alcalinizzante, energizzante ed idratante. Gli avocado sono una cospicua fonte di proteine, grassi monoinsaturi, acidi grassi essenziali, steroli vegetali benefici, clorofilla, compresa un’ampia gamma di micronutrienti e tutto ciò senza contenere amido e con pochissimo zucchero ed un elevato contenuto di grassi e proteine. Io lo taglio dividendolo a metà, togliendo il grosso nocciolo e praticando un taglio longitudinale e tanti altri sulla larghezza intervallando spazi di circa 3 cm. Con un po’ di delicatezza e il giusto punto di maturazione è un frutto perfetto per tantissime preparazioni.
Buona settimana!
Soundtrack: https://www.youtube.com/watch?v=Nf-9jLF6mIk
keep in touch and keep cooking
anch’io amo la tranquillità della città nei fine settimana estivi.
Un’ insalatona così è quello che ci vuole con il caldo estivo, anche se da noi, abito a Udine, le giornate sembrano più autunnali.
Devo dire che quest’anno l’estate si lascia un po’ desiderare. Almeno abbiamo un po’ di fresco. Però la mia insalata Panama è piena di vitamine ed energia! buona giornata!
Se devo essere sincere metterei la firma per avere queste temperature tutte le estati. Spero, comunque di aver bel tempo a fine mese quando andrò al mare.