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Keep calm and wait for SulleNuvole

IMG_9281Eh niente! Adesso è tutto vero…ci abbiamo pensato tanto, abbiamo vagliato un sacco di ipotesi ed alternative. Abbiamo consultato esperti, amici, la nostra famiglia e il nostro cuore. Questo progetto è nato tanto tempo fa nelle nostre teste, ha preso forma nei mesi, tra un’idea ed un ripesamento, tra una delusione e un nuovo inizio. Oggi è arrivato fino a qui. Apriamo un posto tutto nostro! Ci stiamo lavorando, anzi stiamo lavorando sodo su tutti i fronti che conosciamo. Stiamo provando a non dimenticare nulla, nemmeno il più piccolo dettaglio. Pulizie imbiancatura, scelte di stile, tende, illuminazione, comunicazione e sopratutto la Cucina. La sfida è impegnativa e noi combatteremo duramente. Parlo al plurale perchè il mio compagno di viaggio è proprio mio fratello, l’unica vera scelta determinante in questo progetto, ciò che non è mai stato messo in discussione.  Ogni tanto ci guardiamo conoscendo già le risposte, altre volte dobbiamo prendere un po’ di tempo per trovare la strada giusta; altre ancora punti interrogativi escono vorticosi dai nostri cervelli e alcuni giorni discutiamo come cane e gatto. Ma non importa, dopo pochi minuti non sappiam più neanche perchè avevamo iniziato una discussione. Siamo una squadra e non c’è miglior ricetta. L’unica cosa che può migliorare la soluzione è uno staff volenteroso, fresco e pieno di energia come lo siamo noi. Lo abbiamo!!!Stiamo cercando ancora un paio di persone ma chi è stato con noi fino ad oggi, non si è tirato indietro, ha affrontato ogni giorno con la nostra stessa intensità, con condivisione, come solo una vera crew sa fare. Tutti si sono adoperati dando il meglio, nessuno ha negato fatica e olio di gomito per rendere il nostro piccolo luogo confortevole come noi vorremmo, per far sentire a casa i nostri amici e per far diventare i nostri clienti, dei buoni amici. Noi ne siamo molto orgogliosi. Speriamo che anche voi possiate esserlo presto….

p.s. le anticipazioni sul menù e su ciò che accadrà al SulleNuvole (perchè è proprio così che si chiama), arriveranno presto…molto presto! Intanto godetevi con noi i preparativi e seguiteci sulla pagina di Facebook , Instagram e Twitter.We’re so proud!!!

Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=vxeontdHObU

Keep in touch and keep cooking.

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insalata Panama all’Isola

_MG_3377modificataIeri mattina la città era avvolta nel silenzio. Il silenzio che regalano i fine settimana di luglio, quando in tanti sono già in vacanza e in molti vanno via per il week end. Passeggiare con tranquillità nel mio quartiere è una cosa che amo immensamente. Vivo all’Isola. Probabilmente chi mi legge lo sa già; ogni tanto ripeto quanto questo quartiere sia incredibilmente vivo e vitale.
A partire almeno dagli anni 80 si è assistito ad un graduale processo di trasformazione. E’ tutto ancora in corso e sembra non voglia arrestarsi.
Oggi è comunque un luogo dove le persone si salutano e si conoscono. Ci sono molti uffici, una forte attività legata alla ristorazione e alla vita serale, una presenza significativa di artigiani e commercianti e associazioni culturali. Il tessuto residenziale è veramente misto, con diverse componenti etniche e sociali al suo interno. Fino a vent’anni fa era un quartiere estremamente popolare dove cominciò a dilagare la delinquenza.
Secondo me alcune storie tra quelle che ho letto e sentito sono un po’ leggende, ma è vero che l’Isola ha un’identità compatta, un nucleo deciso (anche oggi) a preservare il quartiere dagli ambiziosi progetti di Porta Nuova.
Io sono arrivata in questo quartiere non molti anni fa ma devo dire che non disdegno il nuovo assetto che sta assumendo. Lo trovo contemporaneo ed internazionale. Certamente il verde è, come sempre, un po’ sacrificato ma credo che questo sia un problema generale della mia Milano dove le autorità hanno sempre prediletto il denaro alla qualità della vita.
Appena si comincia ad addentrarsi nel quartiere, bastano pochi passi per rimanere affascinati dai meravigliosi palazzi Liberty e le case di ringhiera con i cortili, molti dei quali ben ristrutturati e altri tipici ancora risalenti alla realizzazione. In molti si lamentano per la realizzazione dei grattacieli del progetto. Io invece riesco a respiare. La luce dei nuovi edifici rivolti al cielo permettono anche, nelle belle giornate, di godere di riflessi dorati e magici della città. Martedì scorso, con il violento nubifragio che ha lasciato esondare il Seveso, si è allagato anche il quartiere. Sulle vetrine dei negozi ci sono volantini che mostrano fotografie dei “soliti cittadini” (cit.) che si sono adoperati per scoperchiare i tombini e lasciar defluire l’acqua. Ai bordi delle strade ci sono ancora evidenti i segni lasciati dall’acqua proveniente dalla fogna. Ma nessuno se ne è curato questo fine settimana e il quartiere è stato il solito brulichio di attività, ristoranti, mercati e localini. Venite a trovarci, non rimarrete delusi!

Oggi starò molto tempo in cucina (vi racconterò nei prossimi giorni, questa avventura). Quindi vorrei iniziare la settimana con un piatto leggero che mi ricorda un’amica e che, insieme, abbiamo mangiato spesso durante lunghe giornate di lavoro. E’ passato tanto tempo, sembra un’altra vita…

Insalata Panama:

Ingredienti: insalata gentile, rucola, pomodori datterini, avocado, mais, tonno.

Procedimento: non serve che dica molto, ovviamente. Mettere insieme tutti gli ingredienti in una ciotola e condire con sale, olio e limone.

Due suggerimenti per i pignoli e i curiosi: l’avocado è un alimento perfetto per l’organismo, un propellente alcalinizzante, energizzante ed idratante. Gli avocado sono una cospicua fonte di proteine, grassi monoinsaturi, acidi grassi essenziali, steroli vegetali benefici, clorofilla, compresa un’ampia gamma di micronutrienti e tutto ciò senza contenere amido e con pochissimo zucchero ed un elevato contenuto di grassi e proteine. Io lo taglio dividendolo a metà, togliendo il grosso nocciolo e praticando un taglio longitudinale e tanti altri sulla larghezza intervallando spazi di circa 3 cm. Con un po’ di delicatezza e il giusto punto di maturazione è un frutto perfetto per tantissime preparazioni.

Buona settimana!

Soundtrack: https://www.youtube.com/watch?v=Nf-9jLF6mIk

keep in touch and keep cooking

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Testina, il piacere della convivialità

foto-1modificataOggi sono piena di domande. Mi sono svegliata così, mi capita di frequente. Ieri sera ho cenato fuori, da sola. Tra un impegno e l’altro non sono riuscita a cucinare nè a mangiare con la giusta calma. Ho letto, ho scritto e mi sono guardata attorno. Mi capita spesso in queste occasioni e mi diverto anche moltissimo.
Questi attimi di solitudine e tranquillità permettono di stare in compagnia di se stessi e trovo che, molte volte, sia una un lusso prezioso. Innanzi tutto non ci sono da fare molte cose; da soli siamo più easy, decisamente. E’ anche più semplice perchè non si ha bisogno di parlare o scambiarsi opinioni. Ci si può raccontare la propria giornata, pensando che, è stata dura ma ci siamo arrivati, alla fine, con soddisfazione. Si possono fare progetti e un po’ di programmi per i giorni futuri. Si può pensare alle persone che ci mancano e apprezzare anche questo spazio tra noi e loro.
Mi sono resa conto che parte del vero piacere del cibo si trae dal condividerlo con gli altri. La parola convivialità credo che spieghi a pieno la relazione profonda che noi italiani abbiamo con il cibo. Non importa di qualunque ceto sociale tu sia o da qualunque parte del paese tu venga. La cosa improrogabile e certa con gli italiani è sedersi intorno ad un tavolo e trascorrere il tempo mangiando. Quando non sono troppo di corsa e non cucino, non perdo occasione per andare alla ricerca di posti nuovi, sopratutto se si trovano nel mio quartiere: l’Isola.

L’altra sera ho scoperto che la famosa trattoria della Pesa si è trasferita non lontano da casa mia. Una cara amica conosce i proprietari da anni. Oggi si chiama Testina . Si tratta di un luogo incantevole, in Via Abbadesse. La loro filosofia coniuga tradizione e ricercatezza in modo molto appropriato. Sono certamente professionisti e la loro passione si percepisce dalla cura che hanno nei riguardi dei clienti. La gestione è familiare, cordiale, attenta ma allo stesso tempo informale. Hanno in progetto la realizzazione di una Bottega. Forse vogliono sfruttare al meglio lo spazio che hanno a disposizione o forse, cosa che penso più vera, desiderano fare in modo che ognuno possa portare anche a casa un po’ del sapore che loro mettono nei loro cibi. Il menù è caratterizzato da capi saldi della tradizione meneghina e comunque del nord ma non mancano le proposte di stagione aggiornate mensilmente. La carta dei vini è ricca e generosa e troverete sempre un parere sincero anche sulla scelta del vino da parte del proprietario. Non vedo l’ora di tornarci.

Soundtrack : http://www.youtube.com/watch?v=RvCY6HBHSEI

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Luca Centurelli

fotografia, siti internet, grafica: Ancona, Marche

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Questa pagina e' un omaggio a chi mi ha fatto amare la cucina, i sapori di una volta, la qualita' e la ricerca, la passione, e qualche colpo di testa!

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