La settimana si è conclusa con due gatti all’attivo, invece di uno. Potrei dire che la dolce Emma mi abbia teso una splendida imboscata, ma non direi tutta la verità. Emma è una ragazza che in modo del tutto volontario, cerca di dare una casa a cani e gatti randagi che vivono intorno al Vesuvio. L’ho conosciuta per caso, dopo che due amici comuni hanno adottato due gatti qualche mese fa. Organizza staffette per mandare verso nord qualche cucciolo, affinchè possano trovare una casa accogliente e piena di coccole. Questi volontari sono scrupolosi. Ho avuto modo di constatarlo. Hanno una fitta rete di persone che si prodigano per andare a trovare la famiglia di adozione che si prenderà cura degli animali che affidano, con lo scopo di regalare una vita migliore a queste bestiole che, nella maggior parte dei casi, hanno già patito sofferenze sufficienti a due vite intere. Emma ha mandato qui Jutta, una ragazza dolcissima che si è assicurata che Ginger potesse avere una casa calda e confortevole e persone pronte ad amarlo. Emma mi ha chiamata sabato dopo pranzo: “Ciao Chiara, senti ho pensato che Ginger avrebbe bisogno di una compagnia per questo viaggio. E’ piccolo e tutte queste ore sarebbero tante per lui, circondato da gabbie con soli cani all’interno.” E io: “Lo so, Emma! Hai ragione”. Emma: ” Avrei pensato di mettere nel trasportino un gattino rosso, più grade di due mesi che possa fargli compagnia. Te lo lascio per qualche giorno in attesa di trovare un’altra famiglia che lo adotti. Non ti preoccupare. E’ un affido temporaneo, un cosiddetto stallo”. Ho accettato senza pensare. Erano dieci giorni che pensavo a Ginger al freddo di una gabbia all’aperto mente nevicava da quelle parti. Non avrei potuto infliggere altra sofferenza al micino scelto, sempre senza pensare, da una fotografia su internet. Sapevo che sarebbe stato Lui il compagno di viaggio per questa vita nuova. Domenica mattina molto presto, con una pioggia battente, siamo andati a prendere questi due peluches alle porte della città. Uno scambio prudente e veloce. L’autista, stanco ma con un viso molto dolce, ci ha consegnato i piccoli con gentilezza e premura. Li ha lasciati alla loro vita nuova ed è ripartito per il suo interminabile viaggio di ritorno. Ginger e Lemon hanno una nuova casa e una nuova famiglia. Decisamente tutti molto happy…le decisioni migliori della mia vita le ho prese senza pensare troppo.
Vellutata di cavolfiore con cubetti di salmone scottato: sana, gustosa e veloce da preparare.
Ingredienti: 1 cavolfiore (circa 500 gr.), mezza cipolla, 1 cucchiaio di dado home made, 2 cucchiai di farina di farro, 1 trancio di salmone, olio evo, fior di sale.
Procedimento: pulire il cavolfiore e lavare le cimette. Metterlo in acqua di ugual peso. Unire la cipolla tagliata a metà e il dado. Lasciare bollire per circa 20 minuti. Aggiungere la farina e tritare con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una vellutata. In un padellino scaldare poco olio evo. Tagliare a cubetti il salmone e scottare a fiamma alta il pesce. Salare leggermente con fior di sale e adagiare sulla crema.
Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=lp-EO5I60KA
keep in touch and keep cooking.
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