A volte ci sono storie belle da raccontare. Non dico una cosa così strana se ripeto quanto questo mondo sia sempre più complicato e fatto di persone che basano le proprie vite fissandosi su problemi poco importanti che paiono sempre la cosa più urgente. Il condominio è spesso il ricettacolo di queste piccole nevrosi. Io lo so bene, purtroppo. Ma stasera vi racconto una storia di condominio fatta di sorrisi, convivialità ed iniziative intelligenti. Abito in un palazzo costruito pochi anni fa. Abbiamo uno spazio esterno adiacente dove c’è un giardino e un’area per i bambini. Alcune mamme dello stabile hanno pensato ed organizzato un aperitivo per ieri sera. Tutti invitati con un volantino molto carino nelle caselle della posta. Ognuno ha portato qualcosa: torte salate, affettati, pane fresco, insalata di riso, pasta fresca, torte e biscotti. Io, tornata tardi dal lavoro, sono però riuscita a preparare uno dei miei cavalli di battaglia: la torta morbida al cioccolato fondente (presto vi darò la ricetta). Ho ricevuto un sacco di complimenti e qualcuno mi ha fatto promettere di prepararla per il suo prossimo compleanno. La cosa bella è stata l’allegria di un gruppo di persone che, in fondo, si conoscono poco pur vivendo uno attaccato all’altro. Sono tornata a casa sentendo il piacere di una volta dello stare insieme tra vicini di casa, quando ci si conosceva tutti e si affrontavano i problemi senza bisogno di riempirsi la bocca di rabbia o paroloni. Il mondo è difficile perché le persone sono complicate. Se scegliamo la semplicità, scegliamo di vivere meglio, di sorridere di più. Ammiro chi ha preso questa iniziativa. Ieri sera abbiamo proprio riso e scherzato tra amici e in molti hanno iniziato a darsi del tu. Queste sono piccole e vere soddisfazioni di vita metropolitana….
La mia ricetta di oggi è una delle mie preferite in assoluto. Si tratta di un primo, una rarità per me. Mi hanno fatto notare che scrivo poco di primi. E ‘ vero, lo ammetto. Il problema è che cucino principalmente alla sera, dopo il lavoro e difficilmente mangio il primo a cena. Ecco svelato il mistero ma con questa ricetta sono certa di farmi perdonare per questa mancanza: Spaghetti integrali con sughetto di pomodoro e speck
Ingredienti: spaghetti integrali (o normali..come preferite), olio evo, aglio rosso, polpa di pomodoro (io ho usato la Mutti), speck, peperoncino, prezzemolo, sale.
Procedimento: mettere a bollire dell’acqua salata in una pentola capiente. In una piccola casseruola far scaldare uno spicchio di aglio rosso. Aggiungere la polpa di pomodoro e salare. Tagliare a listarelle alcune fette di speck. Aggiungerle al pomodoro unitamente al peperoncino e lasciare cuocere per circa 10 minuti. Quando l’acqua bolle, versare gli spaghetti e lasciar cuocere al dente. Scolare la pasta e condire con il suhetto. Terminare il piatto con il prezzemolo appena tritato.
Soundtrack: https://www.youtube.com/watch?v=vBJtS3IhwCY
keep in touch and keep cooking
Rispondi