Poi arriva quel giorno. Quel giorno in cui ti alzi al mattino e già l’aria sembra avere quella tonalità grigia con la quale non vorresti mai iniziare la settimana. Ascolti i presagi del cielo e sai che qualcosa andrà storto. Non ti aspetti di essere così precisa e ti stupisci, invece, di quanto i guai siano a portata di mano. Ti sfugge un bicchiere, si rompe il telefono, ti cadono le chiavi, rovini lo smalto e chissà cos’altro ancora. Tutte sciocchezze, lo so bene anche io. Tranne qualcuna, ma basta prenderla con leggerezza. E per fortuna. La cosa importante è andare avanti, pensando che non sia nulla. Il segreto è cercare di spostare l’attenzione verso qualcosa di positivo, verso qualcosa che riporti il sorriso. Perdere la calma sarebbe quasi come darla vinta alla sorte che ha giocato un colpo basso. Allora cerco il segreto per trovare lo spiraglio di luce, per osservare le cose che normalmente non osservo, perchè troppo consone alla mia vita, perchè troppo abituata che ne facciano parte e che siano tutte al loro posto. Quando entro a casa non riesco a prestare attenzione ad una poltrona, all’orchidea fuxia sul tavolo o al bollitore. Stanno lì, appoggiati in luoghi che sembrano banali ma che sono tutto il nostro mondo. De Chirico in mostra al Serrone della Villa Reale mi ha fatto pensare che ciò che non vediamo, non vuol dire che non esista; che basterebbe spostare una poltrona in una piazza, perchè questa desti il nostro interesse; che un cielo verde ci spingerebbe a chiedere il perchè di questa scelta cromatica e che il mondo è fatto di stranezze, meravigliose e palpabili tanto quanto abbiamo voglia che lo siano. Allora viviamo tra queste stravaganze, sentiamo gli oggetti come giocattoli; sdrammatizziamo il significato ridondante delle cose e rompiamole in milioni di pezzi, per capire come sono fatti all’interno, consapevoli che un interno c’è e che può essere tutto quanto possiamo immaginare, usando la fantasia.
Pasta al forno con porro, pancetta e Gorgonzola
Ingredienti: porro, pancetta, burro, farina, latte, noce moscata, gorgonzola, parmigiano, erba cipollina, timo, mafalde corte, sale, olio evo, pepe
Procedimento: mettere a bollire abbondante acqua salata. In una padella far scaldare la pancetta con un filo di olio evo. Appena comincia a sfrigolare aggiungere il porro finemente tagliato. Lasciare cuocere per circa 10 minuti. In una casseruola far sciogliere il burro, unire la farina e stemperare con latte caldo fino a formare una besciamella nella quale, una volta pronta, aggiungere il gorgonzola, un pizzico di sale una grattata di noce moscata. In una ciotola mettere la pasta scolata a metà cottura, la besciamella al gorgonzola, il porro con la pancetta, una generosa manciata di parmigiano, l’erba cipollina tagliata finemente e qualche foglia di timo. Gratinare in forno per circa 15 minuti e servire calda.
Soundtrack:http://www.youtube.com/watch?v=awQYgoVLk7s
keep in touch and keep cooking.
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