Non ho ancora iniziato a mettere le calze e ho già il desiderio di camminare a piedi nudi. E’ una delle cose che amo più al mondo. Che sia a casa o in terrazzo, sul parquet o sulla sabbia, la sensazione di libertà che provo è davvero unica. E’ una faccenda di vibrazioni. Il contatto con la terra ma anche il pavimento mi rende serena, mi appaga. Durante una vacanza su una piccola isola, sono riuscita a non indossare le scarpe per una settimana intera. Che ricordo stupendo! A contatto con il sole, la sabbia, il mare e un pontile di legno per tanti giorni. E’ un po’ come rigenerarsi, fare un passo indietro. Siamo all’inizio di ottobre e mi manca già il tepore del sole sulla pelle, la sabbia sui piedi, l’acqua fredda delle prime ore del mattino, il costume bagnato che si asciuga piano, la pelle al sole, la crema che ridona morbidezza. Questi pensieri positivi si attraggono l’un l’altro e noi ne abbiamo un costante bisogno. Pensandoci, forse, è proprio da questi pensieri che, a volte, si forma il nostro cammino. Nelle grigie giornate di pioggia come questa ho bisogno che questi pensieri danzino nella mia mente. Sono naturalmente portata ai pensieri felici perchè siamo ciò che pensiamo e voglio guardare nella direzione giusta piuttosto che affondare nel pensiero negativo. Quando il buio mi assale, di contro, crollo giù nell’abisso e fatico a ritrovare la luce. Penso sia per questo che sono così attratta da tutto ciò che dona conforto, che scalda il cuore. Tipo cosa? i muffin appena sfornati, un bagno caldo con tante candele accese in una sera d’inverno, il profumo delle caldarroste o della zucca nel forno, il pan di zenzero quando si avvicina il Natale, le luci che illuminano le città durante le feste, le lenzuola pulite, l’onestà, le librerie, i segreti delle amiche, i cachi, gli abbracci e chi progetta il futuro senza preoccuparsi. Devo fermarmi perchè potrei scrivere una lista infinita di ciò che mi regala questo calore.Devo invece correre a prepararmi, ma con queste immagini sarà una giornata migliore e, forse, accadrà qualcosa di meraviglioso…
Da anni non compro più i dadi confezionati. Non sapere cosa esattamente ci finisca dentro mi inquieta un po’ quindi, ho iniziato a farlo da sola. Per lo più vegetale, ma ovviamente si può fare con pollo o carne. Io lo faccio con il Bimby ma è semplicissimo da preparare anche senza.
Dado vegetale:
Ingredienti: carote, porri, cipolla, zucchine, zucca, sedano, prezzemolo, basilico, sale grosso, olio evo.
Procedimento: la quantità delle verdure dipende dai gusti e da quello che è presente in casa. La cosa importante è che la verdura venga ben lavata, pulita e pesata perché il sale contenuto dovrà essere pari ad 1/3 del peso delle verdure già pulite. Mettere due cucchiai di olio in una pentola comoda. Unire le verdure e far cuocere 10 minuti circa. Non aggiungere acqua perché sarà sufficiente l’acqua naturale dei vegetali. Aggiungere quindi il sale e proseguire la cottura per circa 1 ora. A questo punto frullare il tutto molto bene con un frullatore tradizionale o ad immersione. Cuocere ancora per una mezz’ora, finché il composto non sarà ristretto. Si conserva per un paio di mesi in frigorifero e ha tutt’un altro sapore. Volendo può essere steso su una placca da forno, livellato e, una volta freddo (meglio se in freezer) tagliato a cubetti e tenuto in congelatore.
Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=eIXmFL9ckGE
keep in touch and keep cooking
“mi manca già il tepore del sole sulla pelle, la sabbia sui piedi, ” … come darti torto…nostralgia ma anche voglia di cose nuove che ti scaldano!