Ragazzi quante emozioni. Pensavo sarebbe stata una settimana dura per la ripresa al lavoro e mi sbagliavo. Non mi sono accorta. non ho fatto in tempo. Mi sono nati due nipoti a pochi giorni di differenza l’uno dall’altro. Quindi sono stata in ospedale in due occasioni diverse. Ho osservato questi batuffoli: alcuni dormivano beati, altri disperati per la fame o forse perché tutti insieme nella nursery. Ho riflettuto sulle storie meravigliose dei parti di queste amiche, tutte diverse tra loro ma con un denominatore comune: l’emozione estrema. Ho cercato di intravedere nei volti stravolti di questi genitori la gamma più sfumata di tutti i sentimenti possibili ed immaginabili. Nonostante la fatica e la mancanza di sonno, l’adrenalina dovuta al miracolo li tiene sveglissimi e pronti a qualunque microscopica ed impercettibile esigenza dei loro bambini. Ognuno porta la sua storia, quello che è veramente. Tutte queste caratteristiche personali, in queste occasioni, scorrono senza freni mostrando proprio l’aspetto più unico ed incredibile di ognuno. Il modo in cui questa esperienza unica di vita si affronta è veramente un fatto personale. Non credo sia possibile trovare due esperienze simili. La fragilità di questi momenti mette a dura prova anche l’animo più razionale; viene fuori ogni caratteristica dell’aspetto umano. Credo che niente sia paragonabile. Credo che nessuno possa, raccontandolo, rendere bene l’idea di cosa si provi. Quello che è entusiasmate è assistere al miracolo della nascita, perché i bambini sono veramente doni preziosi dal cielo. Ho visto e partecipato a lacrime di gioia di nonni e amici. E’ inevitabile e meraviglioso. Sono tornata a casa con il sorriso stampato in viso, quasi a formare una ruga di espressione. Finalmente una ruga che è piacevole avere sul volto. La settimana delle emozioni non è ancora finita. Oggi partecipo ad un matrimonio quindi altre lacrime, altre emozioni e altre felici congratulazioni. Quella che si potrebbe definire una vera settimana di amore. Mi piace pensarla così.
Mi congedo e corro a prepararmi lasciandovi una ricetta speciale e augurandovi buon fine settimana al sapore di polipo con patate. E’ un piatto semplice e gustoso, come piace a me!
Ingredienti: polipo fresco, patate, prezzemolo, alloro, sale, pepe, olio evo.
Procedimento: Mettere a bollire le patate e lasciarle cuocere finché non saranno pronte. Sbucciarle e tagliarle a cubetti. In un’altra pentola far scaldare l’acqua salata con qualche foglia di alloro. Quando avrà preso bollore immergere e togliere i tentacoli tenendolo dalla testa, per 3 o 4 volte, affinché si arriccino e si ammorbidiscano . Immergere quindi il polpo intero, abbassare il fuoco al minimo e coprire con un coperchio la pentola. Lasciare cuocere per circa 40 minuti. Spegnere quindi il fuoco e lasciare raffreddare bene lasciandolo immerso nella sua acqua di cottura. Una volta che sarà tutto tiepido, tagliare il polipo rimuovendo le parti di pelle gelatinose e unirlo alle patate tagliate. Condire con sale, pepe, olio evo e prezzemolo tritato. Si possono aggiungere olive taggiasche e aglio se sono graditi.
Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=XXmlJQN5Pm8
keep in touch and keep cooking
Stamttina mi sono svegliata con il telefono che suonava per un messaggio arrivato ed era proprio la foto di uno dei nipotini appena nato e anche io da stamattina ho “… il sorriso stampato in viso, quasi a formare una ruga di espressione…”
Felice!