Oggi faccio la saputella. Vi parlo di halloumi. E’ un formaggio di origine cipriota preparato con latte di capra e pecora. E’ piuttosto salato e ha una consistenza un po’ gommosa, se mangiato crudo. Infatti si presta molto bene per essere cotto in padella o grigliato. Nella mia amata Inghilterra è molto popolare. Ne compro una scorta ad ogni mio viaggio a Londra. Le moderne industrie lo producono con scadenze buone per chi viaggia e lo trasporta per chilometri e chilometri come me.
Un piccolo inciso recuperato dalla rete per i più pignoli: Secondo testimonianze, questo formaggio viene prodotto nell’isola da secoli. Pare sia stato introdotto a Cipro dai mercenari arabi, provenienti dalla Siria e dalla Palestina, che si stabilirono durante il dominio dei Franchi (1192-1489). I primi riferimenti isolani risalgono al 1554, quando Florio Bustron citava pecore e capre di Cipro e un formaggio denominato Halloumi (in italiano Calumi) prodotto da latte misto ovino-caprino.
Io lo trovo versatile e gustoso. Ogni tanto mi risolve una cena o rende divertente un piatto di pomodori e un’insalata. Che peccato che in Italia sia quasi introvabile. La nostra cultura legata ai formaggi è indiscussa e molto più complessa, è vero, ma sarebbe bello importarlo anche qui da noi. Per restare in tema, oggi, vi racconto una ricetta di Jamie Oliver tratta dal suo libro: La mia cucina naturale. Jamie Oliver è un grande professionista. Ho sentito molte critiche nei suoi riguardi ma, senza conoscerlo personalmente, credo che la sua professionalità non sia così discutibile. Un ragazzo giovane come lui ha portato avanti una campagna di sensibilizzazione nei riguardi del cibo all’interno delle scuole inglesi che, probabilmente avranno molte cose buone al loro interno (non sono adeguatamente informata a riguardo), ma di certo non sono attente a sufficienza al cibo spazzatura che propongono ai loro bambini. Forse è ancora così o forse no, ma Jamie ha lottato duramente perché questa situazione cambiasse. Avrebbe potuto godersi la celebrità dei suoi ristoranti ma ha scelto di puntare sempre sulle nuove generazioni e merita il mio rispetto.
Insalata di fragole, speck e halloumi:
Ingredienti: insalata (preferibilmente misticanza), halloumi, speck, basilico, fragole, sale, pepe, limone, olio evo, aceto balsamico
Procedimento: affettare le fragole e metterle in una ciotola. Condirle con aceto balsamico, limone, un filo d’olio e un pizzico di sale e pepe. Lasciarle macerare un po’ così che possano rilasciare tutto il loro sapore. Scaldare una padella antiaderente. Nel frattempo tagliare e fette sottili l’halloumi. Mettere le foglie di basilico sulla padella e adagiare sopra il formaggio. Lasciarlo cuocere e sfrigolare finché non si sarà formata un bella crosticina dorata. Girare la fetta di halloumi e fare la stessa cosa dall’altro lato. Tagliare lo speck a striscioline o a fette sottili. Disporre l’insalata misticanza sui piatti. Condire con le fragole, lo speck e il formaggio ancora caldo e croccante. Terminare con un po’ di sale ancora e un filo di olio evo.
Fresca e gustosa, per combattere queste giornate calde di inizio estate.
Soundtrack: http://www.youtube.com/watch?v=4vHvzybkqfo
keep in touch and keep cooking:
Speck in insalata, mai provato! Ottimo suggerimento per le insalate estive 😉
Un premio per il tuo blog http://lasphigadigrano.wordpress.com/2014/06/26/very-inspiring-blog-award/ Molto carine e originali le tue ricette! A presto!
Grazie mille!!! Ricambierò prestissimo! Si lo speck è ottimo con l’insalata!! provalo!!! un caro saluto!