Ho ancora la tosse. Dall’ultima influenza a luglio, non mi è mai passata veramente. Mi sono decisa ad andare dal medico che, candidamente, mi ha ricordato le mie allergie. Probabilmente non curandomene, nel tempo, sono peggiorate. Va bene. Farò un po’ di approfondimenti, promesso.
La cosa che più mi disturba del tornare al lavoro è il poco tempo che rimane. Trovare il tempo per tutto ciò che vorrei fare dopo una giornata in ufficio è impossibile. Per non parlare del fatto che le ore di luce che rimangono sono poche e questo mi mette di cattivo umore. Ma i rimpianti sono una perdita di tempo. Il passato inibisce il presente. Per me non è abbastanza per farmi smettere di cucinare. Ho in serbo un po’ di ricettine che voglio sperimentare: zuppe, insalate, specialità etniche. Ma piano piano. La mia agenda è già piena di incontri, fiere, lezioni e posti da visitare. Ho fame di idee, di conoscere e approfondire tutti gli argomenti che mi appassionano: per prima cosa la cucina ma anche studiare itinerari per il prossimo viaggio, cercare libri e spunti per vivere più in armonia con il mondo che ci circonda. Oggi vi racconto della mia marmellata di prugne e zenzero. Fare in casa la marmellata ha per me significati incredibilmente importanti. E’ sana, ha il gusto che desidero e la consistenza che dovrebbe avere. La marmellata è il giusto ponte tra l’estate e il mese di settembre, quando si comincia ad avere voglia di castagne, zucca, uva, formaggio e cachi. Senza la marmellata sarebbe ancora estate e troppo presto per l’autunno con i suoi colori caldi. Io non metto quasi per niente zucchero nè pectina quindi trascorro ore ed ore ad aspettare che addensi . So che per molti è una scocciatura ma non c’è nulla di più confortevole dell’attendere che la marmellata sia pronta leggendo riviste e ricette o sbucciando altra frutta con le persone che ami. Quando, durante l’inverno, aprirò questi vasetti, ricorderò la magia di questi giorni, la poesia del sapore della frutta e tutto l’amore che è stato messo per renderle così speciali.
Ingredienti: 2 kg. di prugne, 1 limone, 1 pezzo di radice di zenzero fresco, 100 gr. di zucchero.
Procedimento: lavare le prugne, denocciolarle e tagliarle in quarti. Metterle in una casseruola. Spremere il limone e aggiungerne il succo.Pelare e grattugiare lo zenzero fresco ed unirlo alla frutta. Aggiungere lo zucchero e mettere sul fuoco dolce mescolando spesso. Portare ad ebollizione e lasciare cuocere finchè non avrà la consistenza desiderata. Ci vorranno circa due ore. Riporla in vasetti perfettamente sterilizzati, capovolgere, coprire con una coperta (così fanno le nonne e così ho imparato a fare anche io) e lasciare che si raffreddi. Sterilizzare ulteriormente i vasetti, se necessario.
Preparate una tisana di erbe e godetevi due ore di tranquillità. Ogni mattina, sulle fette biscottare o nello yogurt, sprigioneranno l’energia giusta per affrontare la giornata.
Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=AKRfb_U-xRw
keep in touch and keep cooking
La Marmellata di prugne mi ricorda tanto la mia infanzia e quei barattoli che ci dava la nonna Mafalda da portare a Milano al rientro dalle vacanze…ADORO!
Vero?? pensa che non conoscevo questa bella tradizione della nonna Mafalda!
Questa marmellata da davvero tante soddisfazioni! Io la feci lo scorso anno e venne buonissima! Da provare!
Verissimo! Hai ragione, è proprio buona!!!da mangiare a cucchiaiate