Giornata di lavoro intenso. Ogni tanto sembra che il tempo non sia sufficiente per fare tutto ciò che vorremmo in una giornata. E’ inesorabile e capita a tutti. Io mi sforzo moltissimo per cercare di fare le cose con calma ma è veramente dura star dietro a tutti gli impegni. Forse ne servirebbero meno, forse dovremmo rallentare un po’ tutti. Ogni tanto penso che una piccola responsabilità sia della mia amata Milano. La mia città corre decisamente troppo e senza senso. Mi viene spesso da chiedermi se altrove si viva in modo più tranquillo, più a misura d’uomo e la risposta è sempre sì. La fantasia, probabilmente di molti, è quella di trasferirsi, un giorno. Chissà se rimarrà solo un desiderio nel cassetto. Forse avete già capito che sono convinta che i sogni, ogni tanto, abbiano bisogno di essere rincorsi senza aspettarsi che siano loro a venire da noi. Certamente ho imparato che qualche piccolo momento per me è fondamentale. Allora, tra un appuntamento e l’altro, tra una riunione e mille telefonate, cerco il mio “giardino segreto“. Un piccolo luogo dove poter essere solo io, per un momento, per qualche minuto. Metto il telefono in modalità silenziosa, lo ripongo in tasca (rigorosamente) e mi godo la magia. Oggi questa scelta è venuta direttamente dagli occhi e dalla pancia. Il sole mi ridona la felicità e il desiderio di passeggiare e la voglia di un dolce speciale mi ha fatto pensare ad uno dei luoghi che amo di più in città. Un posto dove ti senti a casa, dove anche se non hai mai visto le altre persone, è come se li conoscessi da sempre. Pavè
Il progetto dei fondatori è pieno di energia e vitalità. La mia prima volta al Pavè è stata a luglio 2012. Penso avessero aperto da poco e un’amica che abbiamo in comune ha festeggiato il suo compleanno proprio da loro. E’ stato un colpo di fulmine, mi sono innamorata. Nel tempo l’ho consigliato a tutti e nessuno è mai rimasto deluso. In moltissimi hanno già parlato di loro ma sono così bravi da meritare che l’eco del loro lavoro prosegua inesorabile. Non voglio parlarvi di cosa ho scelto oggi tra tutte le meraviglie che preparano perché vorrei che tutti voi che mi leggete andaste da loro per trovarvi davanti al bancone in trepida indecisione perché è tutto così invitante. Fatemi sapere cosa ne pensate, mi raccomando.
Keep in touch and keep cooking.
Niente Pavè per me oggi. MA non mi lamento perchè, per la merenda, il nostro “bancone” propone tiramisù, pane e Nutella e una buonissima torta di mele… la tua torta di mele… e credo proprio che io sceglierò quella !!! Ele
Grazie Ele, ottima scelta!Sono molto contenta di sapere che sceglierai proprio la mia torta di mele. Fammi sapere com’è!?^ a presto
C.
Semplicemente divina… bacio
Sono molto contenta e orgogliosa! Grazie mille Ele
mi hai fatto pensare all’omonimo libro che mi ha incantato da bambina 🙂
Grazie! Un ricordo, un’emozione sono una grande ricompensa per chi scrive. Non credi? Notte
Splendido il tuo blog!! Complimenti!!
Grazie mille!!!!