Sono in macchina, lato passeggero. E’ buio, sera inoltrata. Non guido quindi posso godermi i viali alberati, le strade libere dal traffico e le luci che vanno e vengono. La cosa che più mi piace sono le finestre. Guardo dentro e immagino la vita di chi ci vive. Racconto le loro storie, penso ai loro destini. Vedo una coppia di anziani signori seduti vicini sul divano mentre guardano la televisione e si scambiano opinioni infervorandosi per i tempi cambiati. Sento gli scambi accesi di una famiglia che parla di politica. Riesco anche a pensare ad una coppia che cerca di affrontare le difficoltà. Mi piace contare queste finestre accese e amo credere che in quelle spente ci siano bambini che dormono al suono di un carillon costruito dai dai loro genitori mentre erano in attesa del loro arrivo. Ci sono anche persone che dormono beate e altre che, invece, non riescono a farlo perché hanno compagni che russano tremendamente. Ci sono poi finestre dove si intravede una piccola luce o l’ombra della tv accesa che si muove a suon di immagini. Allora penso a film di azione visti da gruppi di amici seduti sparsi in un soggiorno poco arredato. Oppure ancora a coppie che guardano film romantici tenendosi la mano. Penso poi alle persone che dentro quelle case stanno soffrendo; ai malati accuditi da badanti rudi o poco pazienti. Ognuno ha storie da raccontare e mi piacerebbe sentirle tutte. Quando la città è così silenziosa c’è posto per ogni avventura. In modo quasi infantile vorrei che fossero a lieto fine, piene di speranza. So che non è possibile, ma una preghiera affinché tutti possano alleviare le proprie difficoltà, lascia che, per stasera, si spenga la luce in quelle finestre e tutti possano avere un po’ di riposo.
Oggi vi propongo la mia personalissima visione del ramen:
Ingredienti: sedano, carota, cipolla, sale, pepe, spaghetti di soia, spinaci novelli, uova, germogli di soia, salsa teriyaki, lonza di maiale, salsa di soia, cipollotto fresco e peperoncino fresco (se vi piace).
Procedimento: mettere al bollire l’acqua con il sedano, la carota e la cipolla e salare. In un piccolo pentolino mettere le uova a cuocere in acqua. Da quando inizia a bollire, far passare 8 minuti e poi scolare sotto l’acqua fredda. Sgusciare e lasciare da parte. In una padella scaldare un filo di olio e mettere a cuocere la lonza di maiale. Lasciare dorare per circa 2/3 minuti per lato. Aggiungere alla carne la salsa teriyaki e finire di cuocere per un altro minuto. Tagliare a fettine e lasciare da parte. Filtrare il brodo, salare ancora se necessario e mettere a cuocere all’interno gli spaghetti di soia. Cuoceranno pochissimi minuti. Preparare il patto con abbondante brodo, spaghetti, un uovo, pezzetti di lonza, germogli di soia freschi, spinaci novelli, pepe e cipollotto fresco sopra. Aggiungere la salsa di soia e il peperoncino, solo se è gradito.
Soundtrack http://www.youtube.com/watch?v=kf0HYeQp760
keep in touch and keep cooking
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