Sono stanca di correre sempre. Me lo ripeto ogni volta ma poi, inevitabilmente ci ricasco. Ci sono giorni che mi sembra impossibile fare le cose con calma, altre volte va un po’meglio, ma in generale, fatico a stare tranquilla. Non mi manca niente ma con difficoltà riesco a dire, pensando alla mia vita, “Non vorrei niente di più!” Sono un’eterna scontenta? non penso. Sono convinta però di avere nell’anima un germe positivo che mi spinge a cercare sempre altro, a curiosare nelle cose più diverse. Ieri sera leggevo un articolo di Vanity Fair dove si parlava proprio di questo e mi sono ritrovata nel pensiero che esprime la sostanziale differenza tra Essere e Avere. Ho tante cose per le quali sono gratissima e tante cose alle quali aspiro per essere e sentirmi completa. E’ verso quelle che cammino. A volte inciampo e cado, mi rialzo e poi cado ancora, poi cambio direzione e così via. Certamente la mia idea di tranquillità ha poco a che fare con questo spirito di cammino continuo e forse la risposta alla mia domanda è tutta qui. Mi capita però di conoscere persone ed ammirarne la combinazione apparentemente equilibrata tra dinamismo e attesa. Alcune volte queste impressioni mi vengono confermate, altre decisamente no. Ma è pur vero che questa anima così viva e vibrante è la cosa che più amo anche nel prossimo. Perchè cambiarla allora!?!?!
Una che, come me, corre sempre? L’anatra con carote alla curcuma e succo di arancia (ricetta per 2 persone tratta e rivisitata dal libro Salato di Ladurèe).
Ingredienti: 7/8 carote, 1 grosso petto di anatra, il succo di 1 arancia, cacao in polvere, curcuma, sale, pepe bianco.
Procedimento: mettere a bollire dell’acqua salata e immergere le carote quando arriva a bollore. Lasciarle cuocere per 15 minuti quindi scolarle e lasciarle raffreddare in acqua ghiacciata. Scolare e mettere da parte.
Sgrassare il filetto e taglialo a metà. Condire con sale e pepe e far rosolare i filetti in padella finchè la pelle non diventa croccante. Cospargere con qualche pizzico di cacao e mettere in forno preriscaldato a 160° per 6/8 minuti. Spremere l’arancia e far ridurre a fiamma bassa con 5 grammi di curcuma finchè non si ottiene uno sciroppo. Aggiungere alle carote e salare. Lasciare riposare un paio di minuti. Impiattare il petto d’anatra con le carote, salare (con fior di sale, possibilmente) e cospargere le carote con una piccola spruzzata di curcuma.
keep in touch and keep cooking
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