Guacamole tra parole e silenzi
Vivo tra il desiderio di silenzi e la necessità delle parole. Amo l’assenza di parole; è una condizione di tranquillità che permette armonia ed elevazione, secondo me. Non credo di averne vera cognizione. Forse sono poche le persone che conoscono veramente il silenzio, che non ne accusino l’eccessivo frastuono. Vorrei apprezzarne a pieno lo sforzo, vorrei poter godere di quel magico equilibrio. Viviamo, poi, in un mondo di parole. Quelle che preferisco sono quelle che mi ronzano in testa mentre guido o ascolto musica. In quei casi si allineano come uccellini in formazione pronti a migrare. In quelle occasioni le vedo che, lettera per lettera, si infilano fino a formare frasi: un post per il mio blog, una mail di ringraziamento per un incontro di lavoro piacevole, un biglietto di auguri per un compleanno, una poesia, un pensiero o anche la letterina a Babbo Natale. Le parole sono un mezzo straordinario per intendersi, per comunicare, per emozionare e per crescere. Sono le basi della nostra vita, il punto di partenza, le prime cose che apprendiamo. A volte dimentichiamo di dire la cosa giusta, a volte siamo così sordi da non voler sentire ciò che ci viene detto, al volte troppo confusi per poter capire quale sia l’essenziale. L’impressione che il mondo non si comprenda è parte del mio modo di sentire questo periodo della vita e parte delle difficoltà che sento di rececente. Ma io non mi arrendo; forse è per questo che sono così attratta dalle cose belle, buone, positive e dense di vita; perchè il mondo è migliore se visto attraverso parole piene; il mondo assume colori ambrati se ci concentriamo sulla comprensione, senza correre, concedendo al prossimo un secondo di silenzio, prima di dire qualunque cosa…
Magari cambieremo idea…e avremo ancora modo di stupirci e godere del silenzio di questo grande successo.
Una vita senza avocado è, per me, impossibile. Ha la capacità di far tornare il sorriso, di rendere speciale un piccolo pic-nic sul divano o una serata con il frigorifero vuoto (come se questo mai capitasse a casa mia). Penso all’avocado e sono felice. Lo immagino spalmato su una fetta di pane, condito con olio, sale e limone , in un’insalata o con del pesce. Ma, Signori e Signore, nessuno tocchi il guacamole: ecco la mia versione, con crostini alle noci, sul divano e con un bicchiere di spumante ghiacciato.
Ingredienti: 2 avocado maturi, 1 pomodoro, lime, 2 cucchiai di cipolla rossa, peperoncino, 1/2 spicchio di aglio, sale, pepe, qualche seme di cumino.
Procedimento: pulire bene l’avocado e metterlo in una ciotola. Tagliare a pezzettini piccoli il pomodoro, la cipolla, il peperoncino e l’aglio tritati e unire il tutto. Lavorare con la forchetta Condire con sale, il succo di un lime, il pepe e qualche seme di cumino schiacciato.
Non vene pentirete, parola mia!
Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=UrIiLvg58SY
Keep in touch and keep cooking.
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