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noi e le frappe di Carnevale

_MG_7761modificataCerchiamo di fare posto al nuovo, spostando le barriere e rimuovendo i paletti che si infilano tra noi e il futuro. Abbiamo la fortuna che ad accompagnarci ci sia sempre l’amore, quel morbido giaciglio sul quale accomodarci spesso. Avanziamo su strade tortuose, alla volta dell’ignoto e del conosciuto. Facciamo posto a tutto quanto abbiamo analizzato negli anni, alle paure e a quelli che eravamo un tempo. Mandiamo avanti il nostro nuovo io, quello rigenerato e rafforzato da ogni novità, da ogni passaggio fondamentale. Anche le cose che sembrano spaventare di più, quelle che ci hanno fatto soffrire come mai avremmo pensato, diventano sbiadite emozioni del passato, nuvole grigie in un cielo blu cobalto. Siamo noi gli artefici del destino che abbiamo nelle mani. Le cose che non possiamo combattere sono poche e a quelle siamo pronti almeno a dire no, anche quando ci travolgono come gelide raffiche di vento.
Il presente è ciò che abbiamo nelle mani, è quello che ci è dato per fare meglio. Non ieri, non domani. Oggi, prima di tutto. Abbiamo le occasioni in tasca, sulla punta delle dita. Riempiamole di prime volte, perchè la vita sia una scoperta continua. Coccoliamo le difficoltà, prendiamole sotto braccio come vecchie amiche un po’ noiose alle quali, però, vogliamo comunque bene. Non opponiamoci alla nostra reale natura. Assecondiamo quello che ruggisce segretamente dentro di noi. Diamoci il tempo per gustare, per scacciare la paura del salto nel vuoto e per amare senza che altri giudichino. Diventiamo i pittori più creativi della nostra anima, con le mani nelle tempere e pennelli pronti a dare forma ai sogni. Non portiamo tacchi alti quando siamo comodi con infradito e ballerine. Vestiamo con abiti lunghi anche quando fuori c’è la neve. Avvolgiamoci dentro candidi scialle di lana appena usciti dal letto, perchè la strada verso il nuovo giorno sia più confortevole. Impariamo a volerci bene e a dircelo ogni giorno. Buona giornata amici!

A proposito di prime volte, oggi vi faccio assaggiare una ricetta di Araba Felice per preparare delle frappe di carnevale furbe, veloci, facilissime e sopratutto superlative. Qui a Milano le frappe non sono così comuni. Abbiamo chiacchiere, bugie, crogetti, sdrufoli…ma non potete perdervi queste!

Ingredienti: 85 gr. di farina, 100 gr. di Philadelphia, un pizzico di lievito per dolci in polvere, olio di semi di arachidi, zucchero a velo.

Procedimento: impastare la farina con il Philadelphia fino ad ottenere una pasta liscia e compatta. Lasciare riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Stendere la pasta in modo molto sottile. Usando una macchina per stendere la pasta sarà necessario tirarla diverse volte prima di ottenere la giusta consistenza partendo da uno spessore maggiore e fino ad arrivare allo spessore 6. Tagliare a striscioline con un taglia pasta per ravioli e praticare un piccolo taglietto al centro di ogni stisciolina. Nel frattempo scaldare bene l’olio e friggere fino a doratura. Togliere dall’olio e adagiare su un piano con carta da forno affinchè perdano l’olio in eccesso. Spolverare con zucchero a velo.

Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=09R8_2nJtjg

keep in touch and keep cooking.

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Capita che… e le crostatine alla Nutella

_MG_6560modificataCapita, in una fredda sera di dicembre, di tornare a casa dopo una giornata faticosissima. Capita che, quando la vita ha dato già troppe fatiche e difficoltà per un solo giorno, attendi solo che arrivi il momento di infilare una tuta e correre sotto la copertina di Linus. Capita che aspetti solo che passino tutte le paure; capita che speri solo di fare pace con il mondo. Imbocchi la strada di casa; frettolosamente sali senza fare troppo caso a ciò che fai tutti i giorni. Quando la stanchezza è così forte, perdi il senso delle piccole cose e lasci che il tuo corpo si porti da solo verso ciò che di più confortevole esiste nel tuo universo.
Capita invece di trovare le sorprese più belle ad aspettarti; capita che l’inaspettato sia quanto di più magico ti attenda dietro l’entrata. Apri la porta e intravedi l’albero di Natale più perfetto per il tuo soggiorno, quell’albero che ti sei ripromessa di fare ogni giorno dall’inizio del mese senza poi avere nè il tempo nè la forza per andare a prenderlo in cantina e addobbarlo con gioia. Le luci meravigliosamente accese, la tavola apparecchiata e imbandita di freschissimo sushi ti aspettano. Tutto sembra perfetto ma non sai che c’è anche dell’altro. Mentre guardi a bocca aperta tutto questo, vedi due piedi che corrono di corsa verso il corridoio, per non farsi vedere, perchè sei arrivata senza suonare. Si nascondono per farti una sorpresa. Piedi grandi di amici che ti sostengono e ti vogliono bene, piedi piccoli di un nipote che è in grado di ridonare il buonuomore con un solo sorriso e piedi furbi di chi, con amore vero, ha pensato tutto questo per alleggerire il tuo cuore affaticato. Questo è il mio regalo di Natale; sono furbetta perchè l’ho avuto prima del 25; sono fortunata perchè ricevo questi regali tutto l’anno insieme all’affetto delle persone che amo. Capita che in un soffio, ti senta felice….

Crostata e crostatine alla Nutella:

Ingredienti: 250 gr. di farina 00 bio, 150 gr. di burro, 80 gr. di zucchero, 2 tuorli, un cucchiaino scarso di estratto di vaniglia, scorza di limone, sale e Nutella.

Procedimento: impastare il burro ammorbidito con il sale e la farina, fino ad avere un composto sabbioso. Sbattere i tuorli con l’estratto di vaniglia. Unire le uova e lo zucchero al burro e alla farina . Aggiungere la scorza di limone e impastare velocemente finchè non diventerà omogeneo. Formare un palla, ricoprirla con la pellicola e lasciare in frigorifero a riposare per almeno un’ora. Stendere 2/3 della pasta fino allo spessore di un mezzo centrimetro. Foderare la teglia ( o le diverse teglie, come nel mio caso) con burro e farina. Adagiare l’impasto nella teglie e forare la base con la forchetta affinchè cuocia meglio. Farcire la torta con la Nutella (io sono stata piuttosto generosa….non so lesinare con la Nutella). Stendere l’ultima parte della pasta fino a formare delle striscioline e appoggiarle sulla crema fino a creare la classica griglia. Decorare il bordo della crostata in modo quanto più omogeneo. Infornare a 180° per 30 minuti. Una volta fredda, spolverizzare con zucchero a velo e cacao amaro, se piace.

Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=MYSVMgRr6pw

keep in touch and keep cooking.

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un premio e una crostata al limone e pinoli

_MG_6281modificataIeri ho ritirato il Premio per il 1° Contest Fongaro. Alla fine sono arrivata 2°, con grande soddisfazione. Ho partecipato con estrema leggerezza a questa competizione e, come richiesto dall’Azienda, non ho pensato ad alcuna strategia per vincere. Al contrario mi sono proprio goduta ogni attimo della preparazione. Ho scelto i passatelli al ragout bianco in modo istintivo, come faccio sempre. Dopo aver assaggiato il Fongaro metodo classio, ho avuto subito chiaro in mente cosa avrei preparato. Mi sono presa del tempo per pensare. Ho camminato per la città, sentendo l’energia dell’aria fresca di cui aveva bisogno la mia pelle. Ho comprato dei fiori per dare un tocco di colore alla mia casa e mi sono goduta un caffè in terrazzo in un caldo sabato di ottobre. Ho quindi cucinato con passione, emozione, adrenalina e tutta la curiosità che metto in ciò che faccio. Ho inondato la cucina di erbe aromatiche, formaggio, pangrattato e bicchieri per continuare ad assaggiare questo spumante. Volevo che ogni sensazione si trasferisse direttamente nei miei passatelli. Ho passato una bellissima mattinata in cucina. Ieri alla presentazione ho riprovato l’emozione di quel giorno e il modo migliore di dire grazie alla giornata passata, è proprio quello di scriverlo sul mio blog.
Ho sentito quell’energia positiva nelle vene e mi è venuta voglia di raccontarvi qualcosa di più di queste sensazioni per festeggiare come si deve. Ho scelto una Crostata al limone e pinoli e il brindisi è d’obbligo perché non rinuncio mai alle bollicine e perché è giusto celebrare il premio che mi ha assegnato Fongaro.

Ingredienti per la base: 200 gr. di farina, 120 gr. di burro, 80 gr. di zucchero, 35 gr. di fecola di patate, 2 tuorli, limone, 1/2 bustina di vanillina, sale

Ingredienti per la la crema: 300 gr. di latte, 200 gr. di panna fresca, 150 gr. di zucchero, 100 gr. di pinoli, 4 tuorli, 40 gr. di farina bianca, limone, zucchero a velo.

Procedimento: impastare la farina con il burro per preparare la base. Unire la fecola, lo zucchero, i tuorli, un pizzico di sale, la vanillina e scorza di limone grattugiata. Lavorare bene velocemente, formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e riporla in frigorifero per circa 30 minuti. Preparare la crema lavorando i tuorli con lo zucchero e la farina. Stemperare con il latte e la panna scaldati insieme e far bollire la crema per 5 minuti. Profumare con scorza di limone. Stendere quindi la pasta su una spianatoia infarinata. Rivestire uno stampo con burro e farina e adagiare la pasta stesa. Versare sopra la crema, cospargere di pinoli e infornare a 190° per circa 50 minuti. Spolverare con zucchero a velo a piacere.

Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=yzsXrdLnN94

keep in touch and keep cooking.

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Luca Centurelli

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Questa pagina e' un omaggio a chi mi ha fatto amare la cucina, i sapori di una volta, la qualita' e la ricerca, la passione, e qualche colpo di testa!

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