un coniglio nel nido
A Milano non capita spesso il vento di ieri. A fine giornata, forse, era un po’ troppo, ma non potevo non godere dell’aria leggera che si respira quando accade. Per una volta tanto non ci troviamo in fondo alla nostra pianura padana con quella cappa stantia sopra la testa. Cielo blu, sole e aria fresca. Avrei voluto passeggiare tutto il giorno. Lavorare all’aperto. Consegnare fiori in bicicletta o girovagare senza meta. Credo venga fuori il sentimento di libertà che ribolle, spesso, nella mia anima. Quello che spinge a viaggiare, a non stare mai ferma. Quello che lascia sempre un pizzico di insoddisfazione perchè, in ogni caso, si può sempre fare qualcosa di più. Non bastano le ore della giornata. Certo è che se ne avessi 6 di più, non le passerei dormendo e, forse, me ne servirebbero altre ancora. Sono poi tornata a casa e non sono riuscita a mettermi un po’ in terrazzo per riordinare le idee. Il vento era troppo forte. Ho tentato di riordinare un po’ di cose in cucina e mi sono resa conto che le pirofile, i piatti e tutti i miei adorati accessori stanno diventando troppi. Non so più dove metterli e sono l’unica cosa che non riesco ad astenermi dal comprare. Ogni tanto acquisto anche utensili doppi. Magari non uguali ma con la stessa funzione, non si sa mai. Non si può dire che non faccia uso di tutte queste cose ma se continuo così, dovrò cambiare casa. La mia adorata casa…quella dove posso girare nel buio più totale perchè ne conosco ogni centimetro. Quella che mi accoglie nei momenti di massimo sconforto e nelle giornate più luminose. Una volta qualcuno mi ha descritto la casa come un nido. Dopo qualche anno ho scoperto di cosa parlava. Non riesco mai a pensare alle cose definitive, ad una casa dove starò per sempre. Ma è già così bello pensarla un luogo così speciale e confortevole, oggi! Per questo amo condividerla sempre.
In una cena recente ho preparato il coniglio. Arrosto, in padella, semplice e accompagnato da verdure cotte fresche.
Ingredienti: coniglio tagliato in pezzi piccoli, salvia, rosmarino, alloro, olio evo, burro, sale, pepe, coste e fagiolini.
Procedimento: mettere a bollire due pentole con acqua salata.. Nel frattempo mettere olio e una noce di burro in padella con gli aromi. Accendere il fuoco e adagiare il coniglio tenendo la fiamma piuttosto sostenuta. Lasciare rosolare per circa 3 minuti da ogni lato. Quindi abbassare la fiamma e lasciare cuocere per 30 minuti a fuoco dolce. Mentre il coniglio cuoce immergere i fagiolini e le coste nelle due pentole con acqua bollente dopo averli debitamente puliti, lavati e tagliati. Cuoceranno circa 8 minuti.
Questo piatto è da condividere, necessariamente, con le persone che amate.
Soundtrack (la mia Dj è perfettamente connessa): http://www.youtube.com/watch?v=PQZhN65vq9E
keep in touch and keep cooking.
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