un immenso silenzio e frittatine con porri al forno
Stavo pensando a come sarebbe il mondo se, per alcuni minuti, tutto si fermasse. Stavo immaginando alle persone ferme per strada, come mi è capitato di vedere in alcuni film; un fermo immagine universale. Se tutte le guerre, le violenze, le liti si placassero, se tutto fosse immobile per 10 minuti. Se tutto fosse inevitabilmente fermo. Cosa proveremmo? Cosa sentirebbe il mondo? forse finalmente cominceremmo a sentire veramente. Saremmo avvolti da un immenso silenzio e secondo me sarebbe emozionante, vibrante, unico. Ma tutto il mondo, proprio tutto. Al di là del fuso orario, del giorno e della notte, dei continenti e del giorno della settimana. Tutto fermo, solo silenzio. Che sogno. Non credo sia nemmeno possibile immaginare un mondo in questo stato di grazia e pace. Siamo così abituati al rumore. L’anno scorso tornata dall’India ho provato una stranissima sensazione. L’india, sopratutto nelle città, è notoriamente un luogo fitto di rumori: in auto si suona per avvisare che si sta passando vicino ad un altro veicolo. Immaginate in una metropoli come Delhi con 15 milioni di abitanti e tante auto che vagano a tutte le ore. Appena arrivata giravo lo sguardo ad ogni strombazzata di clacson. Dopo 15 giorni ero praticamente anestetizzata. Al rientro, erano i primi giorni dell’anno, quando in molti sono ancora sulle piste da sci o comunque via per le vacanze. Era una domenica mattina, ho questo ricordo impresso nella mente. Fuori da casa c’era un silenzio irreale. Non ero più abituata a questa tranquillità (e si tratta sempre di Milano….). Mi sono sentita in un luogo strano, ovattato, quasi triste. Poi, pensandoci, ho provato a godere di quel piccolo silenzio. E’ stato bellissimo.
Oggi in questa fredda mattina di gennaio, quando le giornate si stanno allungando, guardo fuori dalla finestra e vedo il sole si leva rosa all’orizzonte. Vedo le montagne innevate in lontananza e sento le campane della chiesa qui vicino, vorrei proprio un momento di quel silenzio cosmico che sto immaginando, che possa essere di conforto a quanti soffrono, a quanti hanno troppi pensieri nella mente, a quanti hanno paure e timori e a quanti basterebbe solo un po’ di silenzio per trovare il coraggio di vivere questa vita, invece di respingerla. Lo dico a me stessa, lo dico a tante persone che conosco e lo dico anche a chi ho solo incontrato per caso.
Buon week end gente!!
Uno spunto per il pranzo, per un aperitivo o per un pic nic: mini-frittatine con porri al forno.
Ingredienti: 1 porro, 2/3 uova, gambi di prezzemolo, parmigiano grattugiato, sale, pepe, olio evo, un pizzico di pangrattato.
Procedimento: tagliare a rondelle sottili il porro e lavarlo accuratamente. Lasciarlo appassire in una padella antiaderente con un filo di olio evo. Lasciare raffreddare. In un boccale sbattere le uova con il sale, il pepe, il parmigiano. Tagliare i gambi del prezzemolo al coltello. Aggiungere all’interno del boccale i porri e il prezzemolo. Ungere delle piccole cocotte con un filo di olio e aggiungere una spolverata di pangrattato affinché non si attacchi il composto. Dividere nei 4 stampini e infornare a 180° per circa 25 minuti.
Soundtrack:https://www.youtube.com/watch?v=59BfMVyZK8M
keep in touch and keep cooking.
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